IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto  il decreto-legge  11 giugno  1998, n.  180, convertito,  con
modificazioni, dalla  legge 3 agosto  1998, n. 267,  recante: "Misure
urgenti  per la  prevenzione del  rischio idrogeologico  ed a  favore
delle zone colpite  da disastri franosi nella  regione Campania", che
all'art. 2, comma 7, demanda al  Comitato dei Ministri di cui all'art
4,  comma 2,  della legge  18 maggio  1989, n.  183, d'intesa  con la
Conferenza permanente  per i rapporti tra  lo Stato, le regioni  e le
province autonome,  l'adozione di  un programma per  il potenziamento
delle  reti  di   monitoraggio  meteoidropluviometrico,  mirato  alla
realizzazione di una copertura omogenea del territorio nazionale;
  Vista la proposta del programma  per il potenziamento delle reti di
monitoraggio meteoidropluviometrico, redatta dal Servizio idrografico
e  mareografico   nazionale,  d'intesa  con  il   Dipartimento  della
protezione  civile,  sentite,  nel  corso  di  incontri  tecnici,  le
autorita' di  bacino di  rilievo nazionale, le  regioni ed  il Gruppo
nazionale per la difesa dalle catastrofi idrogeologiche del Consiglio
nazionale  delle  ricerche,  che   e'  stata  approvata,  con  alcune
modifiche, dal Comitato dei Ministri  per i servizi tecnici nazionali
e gli interventi nel settore della  difesa del suolo nella seduta del
15 settembre 1998;
  Vista la  nota prot. n. DSTN/2/19560  del 23 settembre 1998  con la
quale  il Ministro  dei lavori  pubblici ha  trasmesso, per  l'intesa
prevista  dal  comma 7  dell'art.  2  del decreto-legge  n.  180/1998
convertito, con  modificazioni, con legge  3 agosto 1998, n.  267, il
programma   per  il   potenziamento   delle   reti  di   monitoraggio
meteoidropluviometriche;
  Vista la  nota prot. n.  4643/1998/C.3.1.11 del 28  settembre 1998,
con la quale la segreteria della Conferenza permanente per i rapporti
tra  lo Stato,  le regioni  e le  province autonome  ha inviato  alle
regioni ed  alle province  autonome di Trento  e Bolzano  copia della
predetta proposta di programma,  nella stesura approvata dal Comitato
dei Ministri, nella ricordata seduta del 15 settembre 1998;
  Vista la nota prot.  n. 7158/20 del 7 ottobre 1998  con la quale la
regione  Piemonte, capofila  per  materia,  ha formalizzato  l'avviso
favorevole  del  regioni e  delle  province  autonome sulla  predetta
proposta di programma, condizionandolo al recepimento nel testo delle
seguenti modifiche:
  nel  comitato  tecnico, previsto  dalla  proposta  di programma  al
paragrafo "modalita' attuative" del  capitolo 5, "Piano finanziario e
modalita' attuative":
  demandare al  capo del Dipartimento dei  servizi tecnici nazionali,
la presidenza del predetto comitato, tenuto conto che al Dipartimento
in questione fanno capo tutti i servizi tecnici, compreso il servizio
idrografico e mareografico nazionale, e cio' consente, data la natura
delle attivita'  da sviluppare, di  poter disporre di un  quadro piu'
completo  di   dati  e  informazioni  utili   alle  problematiche  da
affrontare;
  portare da nove a dieci il numero dei rappresentanti delle regioni,
al  fine di  garantire  una piu'  compiuta  presenza delle  autonomie
regionali in tale comitato,  considerata l'importanza che l'argomento
riveste per  le regioni, in  ragione dei  compiti che le  stesse sono
chiamate a svolgere sul territorio;
  Considerato che le regioni nel  corso della seduta della Conferenza
per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome del 13
novembre 1998  hanno riproposto le  modifiche, avanzate con  la sopra
richiamata nota prot. n. 7158/20 del 7 ottobre 1998, alla proposta di
programma oggetto  del presente decreto  e che il  rappresentante del
Ministero dei lavori pubblici ha dichiarato la propria disponibilita'
ad accoglierle;
  Visto  il decreto  legislativo  28 agosto  1997,  n. 281,  recante:
"Definizione  ed  ampliamento  delle  attribuzioni  della  Conferenza
permanente per  i rapporti  tra lo  Stato, le  regioni e  le province
autonome di  Trento e Bolzano  ed unificazione,  per le materie  ed i
compiti  di interesse  comune  delle regioni,  delle  province e  dei
comuni,  con  la Conferenza  Statocitta'  ed  autonomie locali",  che
all'art.  3 detta  le disposizioni  che devono  applicarsi a  tutti i
procedimenti in  cui la legislazione vigente  prevede un'intesa della
Conferenza permanente  per i rapporti tra  lo Stato, le regioni  e le
province autonome;
  Vista la delibera della Conferenza permanente per i rapporti tra lo
Stato, le regioni  e le province autonome n. 554  in data 13 novembre
1998, con la quale e' stata  espressa l'intesa e sono state formulate
alcune  proposte  di   modifica  sul  testo  del   programma  per  il
potenziamento delle reti di monitoraggio meteoidropluviometrico sopra
richiamato;
  Ritenuto di poter accogliere le suddette modifiche;
  Vista  la proposta  del  Sottosegretario di  Stato  delegato per  i
servizi tecnici nazionali;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  E'  approvato  il programma  per  il  potenziamento delle  reti  di
monitoraggio meteoidropluviometrico, mirato alla realizzazione di una
copertura  omogenea del  territorio nazionale  nel testo  allegato al
presente decreto, elaborato  in attuazione dell'art. 2,  comma 7, del
decreto-legge 11 giugno 1998,  n. 180, convertito, con modificazioni,
dalla legge  3 agosto 1998,  n. 267,  recante "Misure urgenti  per la
prevenzione del rischio idrogeologico ed  a favore delle zone colpite
da disastri franosi nella regione Campania".